Dal 1° gennaio è possibile produrre vino senza alcol
Le operazioni di dealcolazione vanno eseguite in appositi locali dotati di licenza di deposito fiscale e annotate nel registro telematico
Dopo l’approvazione del decreto ministeriale n. 672816 del 20 dicembre 2024, dal 1° gennaio 2025, anche i produttori italiani avranno la possibilità di produrre e commercializzare vino dealcolato.
L’Italia ha impiegato tre anni (dopo altri Paesi Ue), per recepire una norma europea. Il mercato dei vini c.d. NOLO (no e low alcohol) è in crescita, soprattutto nei paesi anglosassoni (Regno Unito, Stati Uniti e Australia) e dell’Europa continentale (Germania, Francia e Paesi scandinavi).
Il decreto (di 4 articoli), consente di ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico dei vini, dei vini spumanti, dei vini spumanti di qualità, dei vini spumanti di qualità di tipo aromatico, dei vini spumanti gassificati, dei vini frizzanti e dei vini frizzanti gassificati.
Ne sono esclusi ...
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