Limitati i controlli sui contributi pubblici significativi
In base alla bozza di DPCM in circolazione, dovrebbero essere circoscritti ai contributi di importo pari o superiore a un milione di euro annuo
In base all’art. 1 comma 857 della legge di bilancio 2025 (L. 207/2024), gli “organi di controllo”, anche in forma monocratica, delle società, degli enti, degli organismi e delle fondazioni che ricevono, anche in modo indiretto e sotto qualsiasi forma, un contributo di entità significativa a carico dello Stato, provvedono allo svolgimento dei compiti e, secondo le responsabilità ad essi attribuiti in base alla normativa vigente, ad effettuare apposite attività di verifica tese ad accertare che l’utilizzo dei predetti contributi sia avvenuto nel rispetto delle finalità per le quali i medesimi sono stati concessi e a inviare annualmente al MEF una relazione contenente le risultanze delle verifiche effettuate.
La determinazione del contributo di entità significativa è stata
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