Esonero contributivo in agricoltura anche per avversità atmosferiche
Il Ministero dell’Agricoltura può inserirlo nel decreto di accertamento della calamità naturale o dell’avversità atmosferica
L’INPS è intervenuto di recente con la circ. n. 103/2025 fornendo istruzioni operative sulle agevolazioni contributive applicabili alle aziende agricole colpite da calamità naturali.
In particolare, le imprese agricole possono beneficiare di interventi finanziari per compensare i danni subiti dal verificarsi di:
- calamità naturali;
- eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali (gelo, tempeste e grandine, ghiaccio, precipitazioni forti o persistenti o grave siccità che distruggano più del 30% della produzione media calcolata sulla base del precedente triennio o quadriennio o della produzione media calcolata sui 5 anni o 8 precedenti, escludendo il valore più elevato e quello più basso; nel caso delle foreste, più del 20% del potenziale forestale;
- diffusione di epizoozie (malattie
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