UE: previsioni ottimistiche sul rientro del deficit in Italia
BRUXELLES - In Italia i rapporti deficit-PIL e debito-PIL, nei prossimi anni, “potrebbero risultare superiori a quanto previsto” nel programma di stabilità 2009-2012, a causa del “carattere ottimistico” delle previsioni macroeconomiche” contenute nel piano stesso, dell’incognita rappresentata dalla mancata indicazione delle misure che si intendono adottare nei prossimi anni e dal rischio di sforamento dei livelli di spesa previsti. È quanto osserva la Commissione europea nella valutazione del programma di stabilità italiano in una nota diffusa oggi, aggiungendo che l’applicazione della riforma delle procedure di bilancio e del federalismo rappresenta la “principale sfida” a cui il governo dovrà fare fronte nel quadro delle azioni finalizzate al risanamento dei conti pubblici. Nella nota si osserva anche che, al di là del risanamento del bilancio, “l’Italia dovrà lavorare a una ripresa rapida e duratura della crescita della sua produttività al fine di aumentare il suo potenziale di crescita” economica. (Ansa)
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