Arrivano i chiarimenti della Guardia di Finanza sulle misure cautelari
Le indagini finanziarie sono utilizzabili solo dagli uffici
Le misure cautelari pro fisco, disciplinate dagli artt. 22 del DLgs. 472/97 e 27 del DL 185/2008, devono essere chieste al giudice tributario solo ove si riferiscano a rilievi comportanti un recupero di somme evase superiori a 120 mila euro o di ritenute non operate superiori a 60 mila euro. A tal fine, bisogna sommare gli importi dovuti a titolo di imposte sui redditi, imposta sul valore aggiunto e altri tributi contestati. Inoltre, per le imposte sui redditi, ci si riferisce all’aliquota IRES vigente o all’aliquota IRPEF dello scaglione di reddito più elevato.
Questo è uno dei tanti chiarimenti forniti dalla Guardia di Finanza con la circolare del 7 aprile 2010, protocollo 0104496, ove le Fiamme Gialle specificano i criteri in base ai quali i nuclei formuleranno agli uffici apposite ...
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