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FISCO

Niente classamento senza contraddittorio con il contribuente

I principi dello «Statuto del Contribuente» valgono per ogni attività sostanzialmente impositiva

/ Alfio CISSELLO

Martedì, 15 giugno 2010

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L’atto di attribuzione del classamento deve essere preceduto dal contraddittorio con il contribuente, in quanto l’art. 61 del DPR n. 1142 del 1949 deve essere interpretato alla luce delle disposizioni presenti nella L. n. 212/2000 (c.d. “Statuto dei diritti del Contribuente”).
Questo è il principio affermato dalla prima sezione della Commissione tributaria provinciale di Roma, con la sentenza n. 191, depositata in data 5 maggio 2010.

In base all’art. 61 del DPR n. 1142 del 1949, “il classamento consiste nel riscontrare sopraluogo per ogni singola unità immobiliare la destinazione ordinaria e le caratteristiche influenti sul reddito e nel collocare l’unità stessa...”. L’utilizzo del termine “sopraluogo” postula la presenza del contraddittorio ...

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