Contratto di locazione: lecito negare il rinnovo se c’è accordo con il Comune
In caso di convenzione con l’ente, il locatore può negare al conduttore il rinnovo anche nelle ipotesi assimilabili a quelle indicate dalla legge
Alla prima scadenza del contratto di locazione di immobili ad uso non abitativo, il locatore può negare il rinnovo se si è impegnato con il Comune (mediante convenzione) a realizzare nell’area opere di urbanizzazione primaria da cedere al Comune medesimo.
Questo è il principio affermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza 16647 del 2010.
Si ricorda, infatti, che l’art. 29 lett c) della L. 392/78 consente il diniego di rinnovo del contratto, tra le altre ipotesi, nel caso in cui il locatore intenda “demolire l’immobile per ricostruirlo, ovvero procedere alla sua integrale ristrutturazione o completo restauro, ovvero eseguire su di esso un intervento sulla base di un programma comunale pluriennale di attuazione ai sensi delle leggi vigenti”.
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