ACCEDI
Lunedì, 12 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

La riduzione del patrimonio netto contabile della scissa

/ Enrico ZANETTI

Venerdì, 1 ottobre 2010

x
STAMPA

In caso di scissione parziale, la scissa non si estingue e continua dunque ad esistere, seppure con un patrimonio decurtato in misura pari a quello “devoluto” a favore delle società beneficiarie della scissione.

Per quanto riguarda l’individuazione delle voci del patrimonio netto contabile che la società scissa deve ridurre a fronte dello “scarico” dell’attivo e del passivo contabile assegnato a ciascuna beneficiaria, non paiono sussistere vincoli di sorta.
In altre parole, la società scissa non sembra in alcun modo obbligata a ridurre proporzionalmente tutte le voci che compongono il suo patrimonio netto contabile ante scissione (capitale sociale, riserve, utili a nuovo e dell’esercizio), né tantomeno a ridurre prioritariamente talune voci piuttosto ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU