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ECONOMIA & SOCIETÀ

Il contratto resta valido anche se stipulato dal falso rappresentante

La Cassazione ha chiarito che è possibile se tale contratto preliminare di vendita immobiliare viene ratificato anche implicitamente dalla società

/ Anita MAURO

Lunedì, 15 novembre 2010

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Se il contratto preliminare di vendita immobiliare viene stipulato da un soggetto che dichiara di essere il legale rappresentante della società di costruzioni, ma in realtà non lo è (c.d. “falsus procurator”), il contratto resta valido se viene ratificato – anche implicitamente – dalla società.
Così ha deciso la Corte di Cassazione, nella sentenza 25 ottobre 2010 n. 21844.

Nel caso di specie, i promissari acquirenti avevano stipulato un contratto preliminare di compravendita avente ad oggetto un determinato immobile con un soggetto che si dichiarava rappresentante della società immobiliare di costruzioni e che aveva la piena disponibilità di documenti, planimetrie, timbri e quant’altro fosse utile o necessario per condurre la trattativa immobiliare. Inoltre, il falso rappresentante ...

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