Le azioni proprie a titolo di dividendo sono un aumento gratuito di capitale
La ris. 26 precisa che l’operazione non genera imposizione in capo ai soci e non rileva ai fini IRAP per banche ed enti finanziari
L’attribuzione ai soci di azioni proprie della società a titolo di dividendo non genera imposizione in capo ai soci stessi e non rileva nemmeno nella determinazione della base imponibile IRES ed IRAP, nell’ambito della modalità di determinazione della base imponibile di un ente finanziario quale soggetto assegnante. Di fatto, l’operazione è fiscalmente regolata dalle disposizioni contenute nell’art. 47, comma 6 del TUIR e nella sostanza si tratta di un aumento gratuito di capitale mediante il passaggio a capitale di riserve.
Sono questi i principi esposti dall’Agenzia delle Entrate nella risoluzione n. 26 di ieri, 7 marzo 2011, con la quale l’Amministrazione finanziaria ha preso in considerazione un’ipotesi di assegnazione di azioni proprie ai soci ...
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