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IMPRESA

Holding e «231»: responsabilità da reato solo con coinvolgimento dei vertici

Nel silenzio della legislatore, la Cassazione interviente sull’applicabilità del DLgs. nell’ambito dei gruppi societari

/ Michele CATTADORI e Annalisa DE VIVO

Giovedì, 25 agosto 2011

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Con una recente pronuncia del Supremo Collegio (n. 24583/2011), gli Ermellini colgono l’occasione per fare chiarezza sul tema della responsabilità degli enti nell’ambito dei gruppi societari. È, infatti, indubbia l’applicabilità della disciplina di cui al DLgs. 231/2001 anche alle holding, le quali, in quanto organo direttivo unificante e armonizzante l’attività delle loro controllate, ben possono essere assoggettate alla normativa medesima.

L’assunto riposa sul fatto che il gruppo di società va inteso in senso organico in quanto, nella pluralità delle società che lo compongono, si determina una scomposizione delle attività d’impresa che nelle società non facenti parti di gruppi sono solitamente concentrate in una sola azienda. Così avviene nella c.d. “ ...

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