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IL CASO DEL GIORNO

Frodi carosello sempre più rischiose

/ Maurizio MEOLI

Giovedì, 13 ottobre 2011

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La cosiddetta “frode carosello”, nella sua versione più semplice, determina, dal punto di vista penale tributario, l’integrazione dell’art. 8 del DLgs. 74/2000 da parte dell’impresa interposta/cartiera” che emette fatture per operazioni inesistenti in favore dell’interponente, e dell’art. 2 del DLgs. 74/2000 da parte dell’interponente, allorché questi, in sede di dichiarazione annuale, si avvalga degli elementi passivi fittizi originati dalle suddette fatture per operazioni inesistenti.
A precisarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 7 ottobre 2011 n. 36394.

Secondo lo schema “base” della frode carosello, utilizzato nel caso di specie, l’impresa interposta tra il fornitore della merce e il destinatario effettivo ...

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