Sindaco unico «modificato» per le spa
La Commissione Bilancio ha stabilito che possono avere il sindaco unico solo le società con ricavi o patrimonio netto inferiori a un milione di euro
Il Ddl. di stabilità licenziato ieri dalla Commissione Bilancio del Senato, che oggi approda all’esame dell’Aula e che dovrebbe essere approvato in via definitiva alla Camera entro sabato, contiene un’ulteriore modifica in materia di collegio sindacale.
Un emendamento “omnibus” del relatore Massimo Garavaglia, aggiunto ieri al testo presentato due giorni fa dal Governo, infatti, modifica ancora una volta l’art. 2397 c.c., stabilendo che, per le spa con ricavi o patrimonio netto inferiori a un milione di euro, lo statuto può prevedere che l’organo di controllo sia composto da un sindaco (scelto tra i revisori legali iscritti nell’apposito Registro), e non più da un collegio sindacale (si veda “Sindaco unico nel maxiemendamento” di
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