ACCEDI
Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

CTU nei contenziosi bancari, per i quesiti vale la prescrizione variabile

Con una recente pronuncia, la Consulta ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, comma 61, del DL 225/2010

/ Daniele ANZELMO

Lunedì, 23 aprile 2012

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 78 dello scorso 5 aprile 2012, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, comma 61, del DL 225/2010 (convertito con modifiche dalla L. 10/2011), secondo cui, “In ordine alle operazioni bancarie regolate in conto corrente, l’art. 2935 del codice civile si interpreta nel senso che la prescrizione relativa ai diritti nascenti dall’annotazione in conto inizia a decorrere dal giorno dell’annotazione stessa”.
Nelle cause di anatocismo rivivrà appieno il diritto del correntista al recupero di tutti gli addebiti trimestrali di competenze passive illecite afferenti l’intera vita del rapporto.

Prima d’ora, i quesiti ai CTU prevedevano due scenari alternativi di calcolo, adottando la ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU