Per le reti di imprese, previsto il deposito del «bilancio»
In base al DL 83/2012 convertito, l’organo comune deve redigere una situazione patrimoniale osservando, ove possibile, le norme per le spa
L’art. 45 del DL n. 83/2012 (conv. L. n. 134/2012) ha integrato significativamente la disciplina del contratto di rete, contenuta nell’art. 3, commi 4-ter e ss. del DL n. 5/2009, applicabile all’accordo con il quale più imprenditori, al fine di accrescere la propria capacità innovativa e competitività sul mercato, si obbligano – sulla base di un programma comune – a collaborare in forme e ambiti predeterminati attinenti all’esercizio delle proprie imprese.
Il comma 1 della predetta disposizione del Decreto “crescita e sviluppo” ha stabilito in primo luogo che, se il contratto di rete prevede l’istituzione di un fondo patrimoniale comune e di un organo comune destinato a svolgere attività, anche commerciale, con i terzi:
- il regime di pubblicità di cui ...
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