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FISCO

IVA e «nuova» deducibilità delle perdite su crediti senza coordinamento

Alla luce delle novità, occorre chiedersi se sia possibile eseguire, in parallelo, anche lo storno del debito IVA tramite l’emissione di una nota di accredito

/ Paolo MENEGHETTI e Luca CARAMASCHI

Giovedì, 22 novembre 2012

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Le novità recentemente introdotte in materia di deducibilità delle perdite su crediti, a seguito delle modifiche apportate dal DL 83/2012, non hanno considerato l’aspetto IVA della medesima questione. In altre parole, se si rileva una perdita sul credito deducibile ai fini delle imposte sul reddito, quali sono le conseguenze in ambito IVA? Vi è la possibilità di eseguire, in parallelo con la deduzione del costo, anche lo storno del debito IVA tramite l’emissione di una nota di accredito?
La questione, ai fini IVA, è disciplinata dall’articolo 26, comma 2 del DPR 633/72, secondo cui il mancato pagamento del credito legittima l’emissione di una nota di variazione a fronte di due casi ben precisi:
- l’aver eseguito una procedura esecutiva infruttuosa;
- la sussistenza ...

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