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IL CASO DEL GIORNO

Maggiori imposte da adeguamento dovute «per differenza»

/ Paola RIVETTI

Sabato, 27 aprile 2013

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La scelta di adeguarsi agli studi di settore assume rilevanza non solo ai fini dell’accertamento, avendo riflessi anche sugli obblighi contabili dei contribuenti, come di seguito andremo ad evidenziare.

L’adeguamento spontaneo dei ricavi o compensi dichiarati alle risultanze degli studi di settore rileva ai fini delle imposte dirette, IRAP e IVA.
Per le imposte dirette, l’adeguamento è effettuato, senza applicazione di sanzioni ed interessi, indicando in UNICO i ricavi o compensi non annotati nelle scritture contabili.
Analogamente, ai fini IRAP, l’adeguamento è effettuato indicando nella dichiarazione IRAP i ricavi o compensi non annotati nelle scritture contabili.
Ai fini IVA, occorre:
- versare la maggiore imposta dovuta, entro il termine per il versamento a saldo dell’imposta ...

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