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FISCO

Per il «caro petrolio», agevolazione valida anche con dichiarazione «tardiva»

Il mancato rispetto del termine del 30 aprile non comporta la decadenza dal beneficio fiscale

/ Pamela ALBERTI

Sabato, 20 aprile 2013

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Con riferimento al termine di presentazione delle comunicazioni dei consumi per fruire del credito d’imposta per il c.d. “caro petrolio”, occorre evidenziare che il mancato rispetto del termine del 30 aprile 2013 non comporta la decadenza dell’agevolazione.

In un precedente intervento, era già stato sottolineato che, per ottenere i benefici fiscali, occorre presentare l’apposita dichiarazione agli Uffici delle Dogane territorialmente competenti con le modalità stabilite con il regolamento emanato con DPR 9 giugno 2000 n. 277. Infatti, è ora prevista la possibilità di chiedere il rimborso entro il mese successivo del termine di ogni trimestre solare, mentre le previgenti disposizioni prevedevano una sola richiesta annuale entro il 30 giugno dell’anno successivo

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