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IL CASO DEL GIORNO

Bollo sulle copie della dichiarazione di successione con dubbi

/ Anita MAURO

Martedì, 14 maggio 2013

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Alla morte di un soggetto, i suoi eredi si trovano nell’impossibilità di “sbloccare” le somme presenti su conti correnti intestati al defunto finché non presentino alla banca la “prova” della presentazione della dichiarazione di successione.
Ciò è dovuto alle disposizioni recate dall’art. 48 del DLgs. 346/90 che, allo scopo di “rafforzare” l’obbligo (di natura fiscale) di presentazione della dichiarazione di successione, subordinano alla prova di tale adempimento la realizzazione di effetti favorevoli al contribuente.

Così, le banche e le Poste richiedono agli eredi, che vogliano effettuare operazioni sul conto del defunto, la prova della presentazione della dichiarazione di successione (che, peraltro, può essere presentata entro il termine ...

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