Responsabilità penale per il direttore generale che non versa i contributi
La responsabilità per omesso versamento delle ritenute previdenziali dei dipendenti non è limitata al legale rappresentante della società
Con la sentenza n. 21695 depositata ieri, la Corte di Cassazione ha stabilito che il direttore generale di un’azienda, anche se formalmente privo della rappresentanza legale della società, può essere penalmente responsabile in caso di omesso versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti.
Il caso di specie riguarda dunque la condanna – in appello – di un importante manager d’azienda, per non aver versato all’INPS le ritenute previdenziali operate sulle retribuzioni dei dipendenti della società, nel periodo gennaio-giugno 2005.
Secondo i giudici d’appello, il manager, in qualità di direttore generale (nonché consigliere di amministrazione), era comunque obbligato al versamento dei predetti contributi, anche se dalle visure camerali risultava fin dal 2002 l’accettazione, ...
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