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Domenica, 11 maggio 2025

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La Camera «apre» all’autodeterminazione delle parti dell’organismo di mediazione

Le modifiche al DL «Fare» delle Commissioni I e V affronteranno l’Aula. Nel testo originario l’indicazione spettava al giudice

/ Roberta VITALE

Mercoledì, 17 luglio 2013

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Nell’ambito delle modifiche apportate dal DL Fare alla disciplina sulla mediazione civile e commerciale di cui al DLgs. 28/2010, di particolare rilievo risultano quelle relative alla mediazione demandata dal giudice (art. 84, comma 1, lett. c) del DL 21 giugno 2013 n. 69 – in attesa di conversione).

Nello specifico, secondo quanto stabilito dall’art. 5, comma 2 del DLgs. 28/2010 modificato – norma in vigore decorsi 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto –, il giudice anche in sede di giudizio di appello può disporre l’esperimento del procedimento di mediazione, anche in sede di giudizio di appello, valutata la natura della causa, lo stato dell’istruzione e il comportamento delle parti.
Prima delle modifiche, la disposizione era formulata ...

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