Errori «macroscopici» nella selezione dei contribuenti per il redditometro
Nel parere del Garante si evidenzia che la «famiglia fiscale» spesso non coincide con quella anagrafica
Nel presente articolo si intendono riepilogare le più evidenti criticità che sono emerse nell’istruttoria del Garante della privacy relativamente alla fase di selezione dei contribuenti da controllare in base al c.d. “redditometro”.
Si segnala sin da subito che l’Agenzia delle Entrate, dai rilievi effettuati nel corso dell’istruttoria e riportati nel parere dello scorso 21 novembre, ha affermato di aver già eliminato le cause che possono provocare anomalie nella selezione delle posizioni “a rischio”.
Per ricapitolare i suggerimenti del Garante, le diverse fattispecie che, ai sensi del DM 24 dicembre 2012, dovrebbero concorrere alla quantificazione sintetica del reddito, andrebbero divise in fattori che contribuiscono solo alla formazione delle liste ...
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