Con l’aumento della tassazione sulle rendite rivalutazione ancora più conveniente
Il previsto innalzamento delle aliquote al 26% impatta anche sulla cessione delle partecipazioni qualificate
Dovrebbe arrivare a breve il provvedimento, più volte annunciato dal Governo nelle ultime settimane, di modifica della tassazione delle rendite degli strumenti finanziari assoggettati ad imposte sostitutive o ritenute.
In esso si dovrebbe disporre l’innalzamento dell’aliquota del 20% al 26%, fermo restando che per i titoli di Stato e le altre ipotesi previste dall’art. 31 del DPR 601/73 dovrebbe restare inalterata l’aliquota del 12,5%.
Tra le fattispecie oggetto di intervento, se verrà confermato l’impianto a suo tempo utilizzato con il DL 138/2011, ci saranno anche le plusvalenze relative alla cessione di partecipazioni non qualificate che costituiscono redditi diversi ai sensi dell’art. 67 del TUIR.
Non è chiaro se la disposizione impatterà anche sulla cessione ...