Compensi dei professionisti sempre tassati all’atto dell’incasso
A differenza della normativa IVA, nessun rilievo assume il momento di emissione della fattura
Con la sentenza 17306, depositata ieri, 30 luglio 2014, la Corte di Cassazione conferma che i redditi di lavoro autonomo devono essere dichiarati secondo il principio di cassa e non di competenza.
Per quanto si evince dalla pronuncia, nel 1999 il contribuente (nel caso di specie, avvocato) emetteva alcune fatture per prestazioni di servizi, che venivano poi incassate nel 2000.
Gli uffici provvedevano alla ripresa a tassazione nel 1999 dei compensi che erano stati invece dichiarati nel 2000, sulla base di quanto stabilito dall’art. 6 del DPR 633/72, relativo al momento di effettuazione delle operazioni ai fini IVA.
Con specifico riferimento alle prestazioni di servizi, tale norma dispone che esse si considerano effettuate all’atto del pagamento del corrispettivo. Tuttavia, se – anteriormente ...
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