Visto infedele sul 730, stabilite le modalità di invio delle rettifiche
Per evitare la responsabilità per l’imposta, il professionista o CAF deve trasmettere un nuovo modello 730 specificando i dati variati
Il professionista o CAF che rilascia un visto di conformità infedele sul modello 730/2015 può evitare la nuova responsabilità per l’imposta (e i relativi interessi) se, entro il 10 novembre 2015, invia all’Agenzia delle Entrate un nuovo modello 730 corretto, con l’indicazione dei dati variati.
È la novità che emerge dalle istruzioni per lo svolgimento degli adempimenti previsti per l’assistenza fiscale, approvate dall’Agenzia delle Entrate con il provvedimento pubblicato ieri, unitamente alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei modelli 730/2015.
A seguito dell’introduzione del modello 730 precompilato, l’art. 6 comma 1 del DLgs. 175/2014 ha apportato rilevanti modifiche all’art. 39 del DLgs. 241/97, in relazione al regime sanzionatorio ...
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