Competenza dei ricavi in base alla sentenza se l’appalto è contestato
Si guarda al periodo d’imposta in cui passa in giudicato la pronuncia che riconosce definitivamente il credito dell’appaltatore
In caso di contratto d’appalto e di contestazione, da parte del committente, dei lavori ultimati, ai fini della corretta imputazione dei ricavi occorre avere riguardo al periodo d’imposta in cui passa in giudicato la sentenza che riconosce definitivamente il credito dell’appaltatore. È quanto stabilito dalla Cassazione, con la sentenza n. 3204 di ieri.
L’art. 109, comma 2 del TUIR dispone che, ai fini della determinazione dell’esercizio di competenza, i corrispettivi delle prestazioni di servizi si considerano conseguiti, e le spese di acquisizione dei servizi si considerano sostenute, alla data in cui le prestazioni sono ultimate.
Per quanto concerne, poi, il contratto di appalto, ai sensi dell’articolo 1665 c.c., esso si considera ultimato il giorno in cui ...