Padoan: Local tax nel 2016, con detrazioni per legge e agevolazioni
Il progetto local tax è stato rimandato al 2016, con l’obiettivo di “non aumentare nel complesso la pressione fiscale sui contribuenti”. Lo ha detto ieri il Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, nel corso del question time alla Camera.
Nel dettaglio, ha spiegato il Ministro, oltre all’unificazione dei tributi locali, la local tax ha come obiettivo “quello di garantire per l’abitazione principale la permanenza di tutte le agevolazioni IMU e TASI, ossia la fissazione di un’aliquota che consenta una minore tassazione per i possessori di tali unità immobiliari. È stata inoltre delineata la reintroduzione per legge di una detrazione per l’abitazione principale con la possibilità per il Comune di elevazione”.
Padoan ha poi sottolineato che alla fine del 2014 è stato avviato un tavolo con l’ANCI in cui sono stati affrontati i temi della riunificazione di IMU e TASI e, nell’ottica di una semplificazione fiscale, dell’introduzione di “un unico canone di concessione che racchiuda i cosiddetti tributi minori, come la tassa e il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità, i diritti sulle pubbliche affissioni, il canone per l’autorizzazione all’installazione di mezzi pubblicitari”.
Ora, ha aggiunto, occorre proseguire il confronto secondo le linee programmatiche della local tax, che ha trovato la piena collaborazione dell’ANCI. Nell’ambito della semplificazione fiscale rientra poi la previsione dell’obbligo di predisposizione del bollettino precompilato da inviare ai contribuenti. “Tale obiettivo – ha detto il Ministro – va di pari passo con quello di prevedere nella local tax una serie di fattispecie impositive predefinite in relazione alle quali i Comuni possano stabilire aliquote diversificate”. (Redazione)
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