Licenziamenti collettivi illegittimi se la comunicazione preventiva è generica
Per la Cassazione, se la procedura interessa unità specifiche, non basta indicare le motivazioni generali che riguardano l’azienda nel suo complesso
Nel caso in cui un datore di lavoro ricorra alla procedura di mobilità ex L. 223/91 indicando nell’apposita comunicazione preventiva alle rappresentanze sindacali solo le esigenze relative alla situazione generale del complesso aziendale, senza alcun riferimento alle singole unità produttive ove invece verranno effettuate le riduzioni di personale, i licenziamenti sono da ritenersi illegittimi per violazione dell’obbligo di indicare, nella predetta comunicazione, le esigenze tecnico-produttive e organizzative che giustificano il ricorso al licenziamento collettivo, nonché per violazione dei criteri di selezione del personale da licenziare. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza n. 4678/2015, confermando l’illegittimità di un licenziamento a seguito di procedura di mobilità, ...
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