Prima del giudizio il revisore valuta l’adeguatezza degli elementi probativi
Propedeutico a tale attività l’eventuale aggiornamento del livello di significatività
Uno dei principali obiettivi dell’attività di revisione è quello di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati in relazione ai rischi identificati e valutati che gli permettano di formarsi un giudizio sul bilancio oggetto dell’incarico.
Pertanto, al fine di poter essere in grado di redigere una relazione di revisione opportunamente formulata, nella fase finale del processo di revisione il professionista valuta innanzitutto se gli elementi probativi acquisiti siano da ritenersi sufficienti ed appropriati, in conformità al principio di revisione internazionale n. 330.
In presenza di team strutturati, tale attività viene svolta dai revisori più esperti nell’ambito della review delle carte di lavoro predisposte dai colleghi. Qualora la revisione legale sia affidata ...
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