Via libera preliminare del Governo ai decreti attuativi della Direttiva bilanci
Nella riunione di ieri, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via preliminare, due schemi di decreti attuativi della direttiva 2013/34/UE (Direttiva bilanci).
Nel dettaglio, come si legge nel comunicato di Palazzo Chigi, il primo schema di DLgs.:
- introduce la nuova disciplina circa gli obblighi di trasparenza posti a carico delle imprese operanti nel settore estrattivo o in quello dello sfruttamento delle aree forestali;
- integra e modifica il codice civile e il DLgs. n. 127/1991 al fine di allineare le disposizioni in materia di bilancio di esercizio e consolidato alle disposizioni della direttiva e altri provvedimenti legislativi già esistenti (questione già approfondita su Eutekne.info, si veda da ultimo “Nuovi limiti per la redazione del bilancio consolidato” del 18 maggio);
- apporta modifiche a provvedimenti legislativi per adeguarne il contenuto alle prescrizioni della direttiva o per esigenze di coordinamento in materia di conti annuali e consolidati delle imprese di assicurazione e di revisione legale dei conti.
Il secondo schema di decreto, invece, disciplina:
- i bilanci degli intermediari finanziari che redigono i bilanci sulla base delle previsioni della direttiva 86/635/CEE;
- i casi in cui un intermediario bancario o finanziario vigilato dalla Banca d’Italia è tenuto a redigere il bilancio consolidato sulla base dei principi contabili internazionali emanati dall’organo incaricato di emanare i principi contabili (IASB) e adottati dalla Commissione europea.
Lo schema di provvedimento riconosce inoltre alla Banca d’Italia il potere di emanare disposizioni relativamente alle forme tecniche dei bilanci e delle situazioni dei conti destinate al pubblico, nonché alle modalità e ai termini della pubblicazione delle situazioni dei conti, prevedendo opportune forme di coordinamento con la CONSOB. (Redazione)
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