Detrazione del 50% al familiare convivente
Condizione indispensabile per il bonus per il recupero del patrimonio edilizio è che il familiare conviva con il possessore e abbia sostenuto le spese
Nel caso di interventi volti al recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR, la detrazione IRPEF (oggi del 50%) può essere fruita anche dal familiare convivente con il possessore intestatario dell’immobile.
Come precisato dalla C.M. 11 maggio 1998 n. 121 la detrazione compete al familiare che convive con il possessore dell’immobile, a condizione che si tratti del soggetto che ha sostenuto le spese dell’intervento edilizio, anche se le autorizzazioni comunali sono intestate al proprietario (cfr. ris. Agenzia delle Entrate 12 giugno 2002 n. 184 e la circ. Agenzia delle Entrate 21 maggio 2014 n. 11, § 4.2).
Al fine di usufruire dell’agevolazione è necessario quindi che le fatture ed i bonifici di pagamento siano intestati al familiare convivente ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41