ACCEDI
Mercoledì, 9 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

NOTIZIE IN BREVE

Via libera della Camera alle disposizioni urgenti in materia economico-sociale

/ REDAZIONE

Mercoledì, 4 novembre 2015

x
STAMPA

Nella seduta di oggi la Camera ha approvato il Ddl. di conversione del DL n. 154/2015, recante disposizioni urgenti in materia economico-sociale (C. 3340-A). Il provvedimento passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.

Si ricorda che l’art. 2 del decreto introduce una disposizione relativa all’esecuzione dei programmi di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, finalizzata a evitare che, al termine della scadenza del programma approvato dal Ministero dello Sviluppo economico (12 mesi se indirizzato alla cessione, 24 mesi se finalizzato alla ristrutturazione economico-finanziaria), si arrivi all’automatico fallimento dell’azienda nel caso di mancato realizzo del programma in tutto o in parte.

In particolare, il provvedimento, inserendo il comma 4-bis all’art. 57 del DLgs. 270/99, prevede che, se in prossimità della scadenza del programma, anche in caso di proroga dei termini di cui al successivo art. 66, la cessione non è ancora intervenuta, in tutto o in parte, il Ministro dello Sviluppo economico possa disporre, per una sola volta, un’ulteriore proroga del termine di esecuzione del programma per un periodo non superiore a 12 mesi.
Ciò può avvenire quando, sulla base di una specifica relazione, predisposta dal Commissario straordinario, sentito il comitato di sorveglianza, l’attuazione del programma richiede la prosecuzione dell’esercizio dell’impresa, senza pregiudizio per i creditori.
Il provvedimento ministeriale di proroga è comunicato al Tribunale competente ai fini dell’esercizio delle proprie attribuzioni.

TORNA SU