ACCEDI
Martedì, 8 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Illecita la prosecuzione dell’attività della società fittiziamente intestata

Può integrare l’elemento oggettivo della fattispecie di reimpiego

/ Maurizio MEOLI

Venerdì, 19 agosto 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

Al di là dei profili (dubbi) già evidenziati su Eutekne.info (si veda “Sull’impiego del denaro di provenienza illecita cresce il bisogno di certezze” del’11 agosto 2016), la sentenza n. 33076/2016 della Suprema Corte si sofferma ulteriormente nell’esame della fattispecie di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art. 648-ter c.p.) fornendo precisazioni che potrebbero rilevare anche per la ricostruzione del delitto di autoriciclaggio (art. 648-ter.1 c.p.) di recente introduzione.

In particolare, si precisa come il termine “impiego” rimandi a nozioni volutamente non tecniche, dovendosi intendere per tale qualsiasi tipo e qualsiasi forma di “utilizzazione” e/o di “investimento” dei capitali illeciti, con l’unica

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU