Società di fatto più difficile tra familiari
In tale ipotesi occorre non confondere l’«affectio societatis» con l’«affectio familiaris»
La società di fatto nasce quando due o più soggetti, pur non avendo manifestato esplicitamente, verbalmente o per iscritto, la volontà di perfezionare un contratto di società, agiscono tra loro come soci, tenendo un comportamento concludente circa l’esercizio in comune di un’attività economica al fine di dividerne gli utili, con l’assunzione delle responsabilità inerenti. Mancando un atto scritto – e, di conseguenza, l’iscrizione nel Registro delle imprese – la società di fatto è anche “irregolare”.
La Suprema Corte ha precisato come l’esistenza di una qualunque società e, quindi, anche di una società di fatto, richieda il concorso di un elemento oggettivo, rappresentato dal conferimento di beni o servizi, con la formazione di un fondo comune, e di un ...
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