È dovuta l’IVA sulla cessione a soggetto comunitario cessato
Per la non imponibilità il cedente nazionale deve fornire prove sullo status di soggetto passivo del cessionario e sul trasferimento del bene
Perde il regime di non imponibilità la cessione intracomunitaria afferente a una fattura nella quale sia stato indicato il codice VIES di un cessionario la cui attività sia cessata prima dell’emissione della fattura, mancando inoltre anche la prova dell’effettivo trasferimento del bene da uno Stato membro all’altro.
È questo il principio desumibile dalla sentenza n. 1577/5/2016 della C.T. Reg. di Firenze.
La prima questione esaminata dal collegio di merito attiene all’obbligo di indicare in fattura l’esatto numero identificativo del cessionario comunitario ex art. 46, comma 2 del DL 331/1993.
Da tempo, la giurisprudenza comunitaria si è attestata sul principio per cui indubbiamente la sussistenza del codice identificativo IVA del cessionario fornisce la prova dello ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41