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LAVORO & PREVIDENZA

Reddito da abitazione non computabile per invalidità civile, cecità e sordità

L’INPS recepisce un nuovo orientamento giurisprudenziale riguardo alla concessione delle prestazioni

/ REDAZIONE

Martedì, 25 aprile 2017

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Con la circolare n. 74/2017 l’INPS ha reso noto che, in seguito al consolidamento di un orientamento giurisprudenziale in materia di requisiti reddituali, a partire dal 1° gennaio 2017 il reddito della casa di abitazione si considera escluso dal computo dei redditi ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità, sia in fase di prima liquidazione che di ricostituzione di prestazione già esistente.

Riepilogando brevemente, si ricorda che ai sensi dell’art. 14-septies, commi 4 e 5 del DL 663/79 (conv. L. 33/80), i redditi da considerare ai fini della concessione delle prestazioni di invalidità civile, cecità e sordità sono quelli calcolati agli effetti dell’IRPEF risultando, quindi, esclusi, i redditi esenti.

L’INPS, facendo proprio l’orientamento ...

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