Territorialità IVA incerta per le consulenze legali sull’acquisto di immobili
Per la prassi tali servizi sono prestazioni generiche, mentre la normativa Ue considera alcuni di essi come «prestazioni relative a beni immobili»
A partire dal 1° gennaio 2017 sono entrate formalmente in vigore le disposizioni di cui al Reg. UE n. 1042/2013, con le quali il legislatore comunitario ha individuato i requisiti necessari affinché una prestazione di servizi possa considerarsi “relativa ad un bene immobile” ai fini della corretta applicazione delle regole di territorialità IVA.
Alla luce di ciò, può essere utile chiedersi se i chiarimenti forniti, nel tempo, dalla prassi amministrativa siano compatibili con le recenti modifiche introdotte a livello comunitario.
Preliminarmente, si ricorda che, ai sensi dell’art. 7-quater, comma 1, lett. a) del DPR 633/72 (che recepisce l’art. 47 della direttiva 2006/112/CE), le prestazioni di servizi relativi a beni immobili si intendono effettuate, ai fini IVA, nel luogo ...
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