Per le prestazioni continuative, fattura differita preceduta dallo scontrino
Nel caso delle cessioni di beni invece c’è l’esonero da scontrino o ricevuta ma serve una documentazione sostitutiva
La circolare operativa del Comando generale della Guardia di Finanza del 16 maggio 2017 ha posto l’attenzione in merito ai controlli sul corretto rilascio dello scontrino fiscale (o della ricevuta fiscale) all’uscita degli esercizi commerciali. Particolare impegno, da parte dei militari coinvolti, dovrà essere riservato alle fattispecie di esclusione dall’obbligo di certificazione fiscale ex art. 2 del DPR 696/96.
In questo contesto, interessante è il caso in cui il cedente o prestatore si sia avvalso della facoltà di emissione della fattura differita ai sensi dell’art. 21 comma 4 lett. a) del DPR 633/72, ad esempio perché richiesta da un cliente nell’esercizio d’impresa. La possibilità di differire la fatturazione al 15 del mese successivo, tra l’altro, ...
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