Prestazioni di lavoro occasionale, quasi 4.000 registrazioni nei primi cinque giorni
Nei primi cinque giorni di operatività delle prestazioni di lavoro occasionale, introdotte dall’art. 54-bis del DL 50/2017 convertito, la piattaforma telematica predisposta dall’INPS (cfr. circ. n. 107/2017) ha assicurato la gestione delle relative attività.
L’ha reso noto l’INPS ieri fornendo alcuni dati.
In particolare, nei primi cinque giorni di funzionamento (dal 10 al 14 luglio scorsi), attraverso la piattaforma, si sono registrati:
- 1.119 datori di lavoro che utilizzeranno il Libretto Famiglia, la tipologia di contratto occasionale riservata alle famiglie e alle persone fisiche non nell’esercizio di attività di impresa;
- 1.907 datori di lavoro che impiegheranno prestatori di lavoro sulla base dello schema previsto dal Contratto di prestazione occasionale, la tipologia contrattuale prevista per le aziende, associazioni, fondazioni ed altri enti, basata su una retribuzione minima giornaliera di 36,00 euro per un massimo quattro ore di prestazione (nel settore agricolo la retribuzione minima varia in funzione delle fasce contrattuali);
- 897 lavoratori.
Sempre nel corso dei primi cinque giorni di operatività, il contact center INPS ha operato in modalità informativa, fornendo agli utenti le informazioni riguardo le caratteristiche della nuova disciplina contrattuale e ai suoi profili applicativi, e in modalità dispositiva, effettuando, su richiesta dei datori di lavoro e dei lavoratori, gli adempimenti di registrazione sulla nuova procedura.
In particolare, il contact center INPS ha fornito:
- 2.297 servizi informativi;
- 354 servizi dispositivi.
Circa il 90% delle operazioni di registrazione sono state effettuate direttamente da datori di lavoro e lavoratori, e solo nel 10% dei casi attraverso il ricorso al contact center dispositivo.
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