Sanzioni legate al numero dei giorni per le comunicazioni delle prestazioni occasionali
L’INL, tornando sulle norme ex art. 54-bis del DL 50/2017, spiega che per le violazioni degli obblighi di comunicazione non rileva il numero di lavoratori
Per il calcolo della sanzione amministrativa per la violazione degli obblighi concernenti la comunicazione delle attività lavorative rese in regime di contratto di prestazione occasionale, conta solamente il numero complessivo delle giornate interessate dalle violazioni e non il numero dei lavoratori. È quanto emerge dalla nota n. 7427 di ieri, 21 agosto 2017, con la quale l’Ispettorato nazionale del lavoro fornisce nuove precisazioni sul regime sanzionatorio previsto dalla normativa introdotta dall’art. 54-bis del DL 50/2017.
Dopo i chiarimenti diramati dall’INPS con la circolare INPS n. 107/2017, con i quali sono stati maggiormente approfonditi i profili sostanziali delle nuove figure del Libretto Famiglia e del contratto di prestazione occasionale, e le ulteriori istruzioni
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