Lo split payment intercetta anche le «stabili» di società estere
Tra le quotate FTSE MIB destinatarie degli obblighi vi sono alcune società non residenti in Italia
Con le modifiche apportate dal DL 50/2017, a decorrere dalle fatture emesse dal 1° luglio 2017, rientrano nella disciplina dello split payment ex art. 17-ter del DPR 633/72, tra le altre, le cessioni di beni e prestazioni di servizi nei confronti delle società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana.
Il DM 27 giugno 2017 (modificando il DM 23 gennaio 2015) ha previsto che, in sede di prima applicazione del novellato art. 17-ter del DPR 633/72, per le operazioni per le quali è emessa fattura dal 1° luglio 2017 fino al 31 dicembre 2017, la disciplina dello split payment debba applicarsi alle società incluse nell’indice FTSE MIB che risultano tali il giorno 24 aprile 2017 (data di entrata in vigore del DL 50/2017).
Di conseguenza, sul sito del Dipartimento delle Finanze ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41