Al sindaco dipendente pubblico in aspettativa spettano anche i compensi
Potrebbe però essere responsabile della sanzione comminata alla società
La società commerciale che affida l’incarico di sindaco a un pubblico dipendente senza la prescritta autorizzazione dell’ente di appartenenza integra un illecito amministrativo; l’importo della relativa sanzione, peraltro, potrebbe essere imputato al sindaco stesso che abbia deliberatamente omesso di rendere nota la propria posizione.
Sono queste le indicazioni che emergono da una decisione del Tribunale di Milano del 4 maggio 2017.
Nel caso in cui una società commerciale nomini come sindaco un dipendente pubblico, oltre all’applicazione delle disposizioni del codice civile, occorre considerare anche l’art. 53 del DLgs. 165/2001 (commi da 6 a 13), che prevede la richiesta di autorizzazione all’Amministrazione di appartenenza per il conferimento, da parte di ...
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