Accesso nel locale promiscuo del professionista solo se il PM autorizza
Non servono, tuttavia, i gravi indizi di evasione
È necessario chiedersi se occorrano specifici requisiti per l’accesso da parte degli accertatori nello studio di professionisti che dimorino abitualmente in una stanza dello studio, seppure anagraficamente residenti in altro luogo, e quali siano le conseguenze in caso di inosservanza.
La Guardia di Finanza, nelle risposte fornite in occasione di Telefisco 2018, ha colto l’occasione per fare il punto in materia di verifica in locali ad uso promiscuo, occupandosi proprio di tale caso.
Un locale con un utilizzo così come precedentemente descritto, in base alla disciplina dettata dall’art. 52 del DPR 633/72 ai fini dell’IVA e dall’art. 33 comma 1 del DPR 600/73 ai fini delle imposte sui redditi, può essere considerato ad uso promiscuo.
Esistono, infatti, differenti tipologie ...
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