Licenziabile il dirigente che mal amministra una società controllata
Gli atti di cattiva gestione della società controllata incidono sul vincolo fiduciario che lega il dirigente alla controllante
Nella pratica non è infrequente che un lavoratore assunto come dirigente di una società venga nominato amministratore di una società controllata dal suo datore di lavoro, trovandosi così a rivestire contemporaneamente il ruolo di dipendente della controllante e amministratore della controllata. In questi casi i comportamenti tenuti come amministratore possono assumere rilievo non solo nei confronti della società amministrata, ma anche sul piano lavoristico nel rapporto con la controllante.
Su questi aspetti si è di recente pronunciata la Cassazione con la sentenza n. 7426 del 26 marzo 2018 per dirimere una complessa vicenda processuale, iniziata quando un dirigente con funzioni di direttore di vendite, una volta licenziato per giusta causa e revocato come amministratore, veniva convenuto in ...
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