Non si può censurare la mancata sospensione del processo in appello
La Cassazione si pronuncia sui casi di distribuzione di utili extracontabili nelle società ristrette
Nel corso del giudizio nei confronti del socio relativo all’accertamento basato sulla presunzione di distribuzione degli utili extracontabili, il giudice d’appello “può”, senza alcun obbligo, in applicazione di quanto previsto dall’art. 337 comma 2 c.p.c., valutare se sospendere il processo in attesa della definizione di quello instaurato dalla società di capitali. Il caso su cui la Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi con l’ordinanza n. 12900 depositata il 24 maggio 2018 riguardava un accertamento nei confronti di un contribuente finalizzato alla ripresa a tassazione di redditi di capitale fondato sull’avvenuta integrale occulta distribuzione a favore dei soci degli utili non contabilizzati dalla società di capitali a ristretta compagine ...
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