ACCEDI
Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Destinare l’utile a riserva non lede gli azionisti di risparmio

L’azione del rappresentante comune è esperibile solo in caso di pregiudizio riguardante esclusivamente gli azionisti di risparmio

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 30 luglio 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

La sentenza n. 6267/2017 del Tribunale di Torino si colloca tra i poco frequenti interventi giurisprudenziali in materia di azioni di risparmio; azioni prive del diritto di voto (e di quello di intervento nell’assemblea ordinaria, nella quale neppure sono considerate ai fini del calcolo del quorum costitutivo) ma dotate di particolari privilegi di natura patrimoniale, che possono essere emesse da società quotate il cui statuto determini il contenuto del privilegio, le condizioni, i limiti, le modalità e i termini per il suo esercizio (artt. 145 commi 1, 2 e 6 del DLgs. 58/1998 e 2370 comma 1 c.c.).

Si precisa, innanzitutto, che la deliberazione dell’assemblea degli azionisti ordinari della società emittente che risulti lesiva dell’obbligo di assicurare i diritti spettanti agli ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU