Deducibili gli interessi passivi qualificati come tali dai principi contabili
La qualificazione contabile di interesse deve, però, trovare conferma sul piano fiscale
Lo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva 2016/1164/UE (cosiddetta direttiva ATAD) riscrive, con decorrenza dal periodo di imposta 2019, l’art. 96 del TUIR, concernente il regime di deducibilità degli interessi passivi dei soggetti IRES al fine di conformarlo ai dettami della normativa europea.
In merito all’ambito oggettivo di applicazione della norma, tralasciando l’inclusione nello stesso degli interessi passivi capitalizzati, alcune novità riguardano i presupposti da verificare per l’individuazione degli interessi e oneri assimilati cui applicare la limitazione di deducibilità.
In particolare, il nuovo comma 3 dell’art. 96 del TUIR include gli interessi passivi e oneri assimilati che risultino qualificati come tali dai principi contabili
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