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Costituzione in giudizio dell’agente della riscossione anche con legali esterni

Secondo la Cassazione, infatti, non è ostativo quanto previsto dall’art. 11 del DLgs. n. 546/92 dopo le modifiche del 2015

/ Antonino RUSSO

Lunedì, 26 novembre 2018

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Come pronosticato su Eutekne.info (si veda “Alternative la difesa diretta e tramite professionista per l’ex Equitalia” del 6 ottobre 2017), ha avuto breve vita il teorema – nato presso alcune Commissioni tributarie – dell’impedimento all’esercizio del patrocinio difensivo, a tutela degli interessi dell’Agenzia Entrate-Riscossione, per opera di avvocati esterni a detto ente, pena l’inammissibilità degli atti e delle attività processuali compiute mediante mandato ad litem eventualmente conferito a un rappresentante della classe forense o comunque ad altro professionista.

Infatti – in un giudizio ove si è poi statuita l’illegittimità della notificazione della cartella, con la procedura dell’irreperibilità assoluta sulla scorta delle dichiarazioni ...

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