Non elusiva la scissione proporzionale di società immobiliare
Niente disegno abusivo per l’operazione di una società, partecipata da due soci persone fisiche, in favore di quattro beneficiarie neocostituite
La scissione parziale proporzionale con cui una società immobiliare, partecipata da due soci persone fisiche, assegna a quattro distinte beneficiarie neocostituite distinti compendi immobiliari non integra un disegno abusivo ai fini IRES, ai sensi dell’art. 10-bis della L. 212/2000.
Questa la risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 65 dell’8 novembre 2018, pubblicata ieri, a un interpello che si caratterizza però per il fatto che l’istante ha specificato che, successivamente alla scissione, non è prevista alcuna alienazione di partecipazioni della società scissa o delle società beneficiarie, né è previsto che, in quelle società beneficiarie che daranno luogo a successivi aumenti di capitale aperti a soggetti terzi, per reperire le risorse finanziarie necessarie ai progetti
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