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LETTERE

I problemi di fatturazione elettronica sono nati con l’emissione di massa

Venerdì, 18 gennaio 2019

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Caro Direttore,
probabilmente io ed il collega Pistone, che ha scritto una lettera entusiastica sulla fattura elettronica (si veda “La e-fattura è un vantaggio che non siamo in grado di sfruttare”) viviamo su mondi diversi.

Per quanto riguarda il canale “gratuito e facilissimo” dell’Agenzia delle Entrate e la possibilità di fare “da cavie” tengo a sottolineare che quando cercavo di familiarizzare con lo stesso in ottobre ed in novembre ogni cambio di videata richiedeva minuti, rendendo praticamente impossibile lavorare. Impossibile fare pratica, cioè.
Successivamente è stato potenziato ed ora va meglio.

Per quanto riguarda invece le problematiche di funzionamento del sistema, vorrei solo segnalare la importante questione delle deleghe puntuali.
Abbiamo – da oltre un mese – in sospeso diverse decine di tali deleghe che non sono ancora state evase dall’Agenzia, quindi non possiamo inserire negli ambienti di tutti questi clienti il loro codice univoco e quindi non è ancora attivo il canale di ricezione delle fatture.

Non solo, non possiamo nemmeno accedere al Sistema di Interscambio per vedere le fatture emesse ma non consegnate: semplicemente perché non siamo (ancora) delegati.
Ho paura che più tempo passa più le fatture si accumuleranno e poi qualcuno (ma io so già a chi tocca questo bel giochino e non sarà il cliente…) dovrà andare a “pescarle” per riportarle sulla retta via e non sarà una cosa da poco.
E intanto i clienti si lamentano perché non vedono le fatture, nemmeno quelle che ho mandato dello studio! (Se gli serviva una scusa per ritardare il pagamento, l’ho fornita io stesso...).

La verità è che il sistema funzionerà ma ci vorrà del tempo per risolvere tutti i problemi di varia natura che stanno emergendo, e gli stessi problemi sono nati quando l’emissione (e la contestuale ricezione dall’altra parte) è diventata di massa ed ha coinvolto tutte le migliaia di fattispecie che la vita della fatturazione conosce e tale massa si è potuta attivare solo quanto la moltitudine delle partite IVA è riuscita ad attivare i canali di interscambio con l’Agenzia, con le deleghe ai professionisti (perché non mi risulta che tutte o solo buona parte dei soggetti IVA fosse autenticata ai servizi telematici dell’Agenzia) e cioè dalla seconda metà di novembre, ad andare bene (ed escluse le deleghe puntuali non ancora evase, naturalmente).
Quindi – a mio giudizio – il vero test del sistema NON poteva semplicemente essere fatto prima di tale periodo, con tutto ciò che ne deriva… solo adesso.
 

Marcello Natali
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ravenna

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